Progetto di educazione ambientale RiciClick: premiata Alice Masala della scuola secondaria di primo grado Antonio Cima
Scattare foto con lo smartphone per imparare a scuola
il valore del riciclo degli imballaggi in acciaio
Giugno 2023
Premiati i vincitori del progetto RiciClick promosso da RICREA: al 2° posto Alice Masala della classe I H della Scuola secondaria di primo grado “Antonio Cima” di Cagliari.
RICREA, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Acciaio, continua a investire sui giovani con il progetto di educazione ambientale RiciClick. Patrocinato dal Ministero della Transizione Ecologica e incluso nel piano RiGenerazione Scuola del Ministero dell’Istruzione, è un contest fotografico attinente al tema “MI RIFIUTO!“, rivolto ai ragazzi delle scuole medie; che ha il duplice obiettivo di: rivelare i trucchi per scattare bellissime foto con lo smartphone; insegnare loro a non disperdere nell’ambiente gli imballaggi usati d’acciaio, facendo una corretta raccolta differenziata.
A conclusione dell’iniziativa, la giuria ha premiato come seconda classificata Alice Masala della Classe I H della Scuola secondaria di primo grado Antonio Cima di Cagliari dell’Istituto Comprensivo Statale Santa Caterina di Cagliari per la fotografia “Si ricicla col cuore”. Altri due studenti dell’Istituto cagliaritano hanno ricevuto una menzione speciale da parte della giuria: Elio Maria Conese e Giorgia Usai.
https://www.ecodallecitta.it/il-riciclo-degli-imballaggi-in-acciaio-si-impara-a-scuola/
https://www.ricreaedu.org/ambaraba-ricicloclo-e-riciclick-ecco-i-vincitori-delledizione-2022-23/
SCUOLA DELL'INFANZIA: PROGETTO CALENDARIA 2023 Donne Premio Nobel
Educazione Civica in ottica di genere.
Toponomastica femminile. Sulle vie della parità
CALENDARIA 2023
Donne Premio Nobel
Un premio speciale la giuria del concorso Sulle vie della parità l'ha assegnato alla sezione C della scuola dell'infanzia Alberto Riva.
Il progetto si qualifica per l’originale presentazione che, avvalendosi di strumenti tecnologici, confeziona un prodotto di alta qualità sia dal punto di vista estetico che contenutistico.
Il video, attraverso il linguaggio fiabesco del teatro delle ombre, rende chiaro il percorso educativo-didattico realizzato dai bambini e dalle bambine, guidato magistralmente dalle docenti.
Si apprezza l’uso dei diversi linguaggi utilizzati, tra cui, in particolare la drammatizzazione che favorisce l’identificazione con il personaggio esplorato e dunque la relazione empatica, fattore cognitivo basilare nella conoscenza dell’altra/o.
Gli/le studenti, come soggetti attivi del loro apprendimento, sviluppano consapevolezza e apprezzano l’operato di una figura femminile di grande valore, Malala, rispondendo in tal modo alle finalità stesse del concorso.
Roma, 27 aprile 2023
La giuria del Concorso Sulle vie della parità X edizione
Toponomastica femminile
Link al video: Malala
https://drive.google.com/file/d/1zgs988RqUKp-FBAeOVOdLZqn38Hrxgg_/view?usp=share_link
PROGETTO CALENDARIA 2023: Donne Premio Nobel
Educazione Civica in ottica di genere.
Toponomastica femminile. Sulle vie della parità
CALENDARIA 2023
Donne Premio Nobel
Il progetto realizzato nel corrente anno scolastico, Calendaria 2023, è dedicato alle 61 donne che hanno ricevuto il Premio Nobel nel corso del tempo.
Partendo dalle scelte lavorative svolte dalle figure femminili inserite in Calendaria 2023, sono state approfondite le attività svolte per collegarle agli articoli della nostra Costituzione e a uno o più obiettivi dell’Agenda 2030.
Hanno partecipato la sezione C della scuola dell'infanzia, 21 classi della scuola primaria e 13 della scuola secondaria di primo grado.
Il lavoro svolto dalle classi ha ricevuto il primo premio al Concorso Sulle vie della parità.
Il progetto, che costituisce la naturale prosecuzione dei percorsi realizzati negli anni precedenti, rappresenta l’impegno concreto dell’Istituto Comprensivo Santa Caterina di Cagliari a proseguire la formazione delle giovani generazioni in un’ottica culturale e valoriale di parità.
Il percorso, simbolicamente disegnato attraverso il “filo che unisce”, secondo il concetto artistico di Maria Lai, conduce autori e autrici, a riconoscere, nei ritratti delle donne premiate con il Nobel, il loro operato e il valore del contributo che hanno portato alla nostra società.
La rappresentazione artistica, frutto del lavoro congiunto di docenti e discenti, esposta nell’atrio della scuola, e dunque visibile a tutta la comunità educante, merita pertanto un particolare riconoscimento.
L’insieme delle classi e delle varie discipline attraversate, nella dimensione curricolare estesa in verticale e orizzontale, si presenta, inoltre, per l’unicità dell’esperienza, come esempio di intenzionalità e impegno condiviso.
Si osserva, come meritevole di nota, che l’intero progetto, nato dall’esplorazione dell’operato delle donne rappresentate in Calendaria 2023, è collegato agli articoli della Costituzione e agli obiettivi dell’Agenda 2030: due fondamentali documenti per sviluppare nelle giovani generazioni una coscienza civica, democratica e di partecipazione attiva alla costruzione della nostra società.
L’eccellente valutazione del percorso educativo-didattico realizzato da alunne/i è data dalla piena rispondenza degli elaborati prodotti ai criteri assunti dal bando e dal raggiungimento degli obiettivi preposti.
Roma, 27 aprile 2023
La giuria del Concorso Sulle vie della parità X edizione
Toponomastica femminile
A SCUOLA DI ARTE: IL CIMA ABBRACCIA IL CLIMA-SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
A SCUOLA DI ARTE
IL CIMA ABBRACCIA IL CLIMA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANTONIO CIMA
Le studentesse e gli studenti della scuola secondaria Antonio Cima, sotto la guida della professoressa Rosaria Straffalaci, hanno realizzato un intervento di riqualificazione dell’edificio scolastico che quotidianamente frequentano, ispirandosi all’arte, alla letteratura, all’ecologia e al senso civico.
MANIFESTAZIONE MONUMENTI APERTI MAGGIO 2023
Esperienza sensazionale e unica per le nostre alunne e i nostri alunni delle classi prime, seconde e terze di via Piceno, guidati dai/dalle loro docenti, in occasione della 21^ edizione di Monumenti Aperti del 27/28 maggio 2023.
Le nostre guide, emozionate e motivate, hanno mostrato grande entusiasmo e tanta professionalità nell’esporre ai numerosi visitatori i locali dell’ Ospedale San Giovanni di Dio della nostra città.
Un sito impegnativo rispetto a tanti altri perché articolato su più parti: l’androne, le statue, i quadri e la parte più vasta dei sotterranei, cioè il rifugio dei cagliaritani durante i bombardamenti del 1943.
Insomma arte, storia e cultura fusa in un mix incredibile che ha fatto sì che l’Ospedale San Giovanni di Dio fosse il mon umento più visitato, in questa ultima edizione, dopo l’Orto botanico, con ben 3800 presenze.