Toponomastica femminile
Tessere fili, tessere legami e parole: il telaio vivente
Nell’ambito del Progetto di educazione civica Calendaria 2025: la presenza femminile nelle arti minori, che il nostro Istituto ha sviluppato in convenzione con l’Associazione di Toponomastica femminile, le classi 1aA della scuola primaria Santa Alenixedda e la 1aA della Scuola Secondaria di primo grado “Antonio Cima” hanno lavorato su due artiste che si sono distinte per la narrazione del proprio mondo artistico attraverso l’utilizzo creativo e originale di tessuti e filati di origine diversa.
Dall’incontro con la tessitura artistica e tenendo conto della ricca tradizione della nostra terra, è sorta l’idea di esplorare questa nostra realtà anche in una prospettiva di orientamento formativo. È nato così l’incontro con Pietrina Atzori, un’artista di San Sperate che studia le fibre, gli intrecci di fili e di materiali differenti, le trame di parole e le relazioni umane; le sue opere sono realizzate attraverso il riuso di materiali tessili, industriali e organici cuciti insieme e ricamati che acquistano nuova vita e valore artistico. Il suo lavoro si svolge non solo all’interno del laboratorio, ma molto spesso nei contesti comunitari, dove Pietrina, con i suoi tessuti e filati variopinti, mette in relazione le persone intrecciando geometrie umane, parole poetiche e musica, dando significato ai valori e alle emozioni dei gruppi umani coinvolti.